Intervenuto al forum organizzato a Cernobbio, Matteo Salvini è tornato a parlare dell’inchiesta per sequestro di persona: “Non c’è nessun golpe giudiziario”.
Intervenuto a Cernobbio, il ministro dell’Interno e vicepremier Matteo Salvini è tornato a commentare l’accusa mossa dalla Procura che ha aperto un indagine per sequestro di persona aggravato nei confronti del leader del Carroccio per i fatti della nave Diciotti. “Conto di fare per almeno 5 anni il lavoro di ministro dell’Interno, senza essere considerato un assassino o un rapitore“, ha dichiarato Salvini difendendo le proprie scelte ma abbassando i toni della discussione con la magistratura.
Matteo Salvini: “Non c’è nessun golpe giudiziario”
“Non c’è nessun golpe giudiziario, ci sono delle inchieste e io spero che facciano bene e in fretta. Rispetto il lavoro di tutti, non mi tolgono il sonno e vado avanti a lavorare per fare quello che gli italiani mi chiedono”. Con queste dichiarazioni il ministro Matteo Salvini ha provato a chiudere la diatriba verbale con la magistrature dopo che nelle ultime ore aveva lasciato intendere di essere finito in una serie di manovre architettato da persone che non si sono rassegnate al fatto che lui sia al governo.
Di seguito il video in diretta durante il quale Matteo Salvini ha aperto la busta della Procura contenente l’avviso di garanzia per l’inchiesta legata al caso della Diciotti:
https://www.facebook.com/salviniofficial/videos/243314566375207/?fb_dtsg_ag=AdylZwl-LNx4uYbD-YaD-ufO3JtjsTFjUvRb-y5tp993ug%3AAdzyLLkCxNPIHH-9V4kptNh6tGsltA8-eyDGeGXrAS57xQ
Caso Diciotti, il passo indietro di Matteo Salvini
Salvini ha dunque preferito fare un passo indietro ascoltando anche i consigli provenienti dagli alleati di governo del Movimento Cinque Stelle, intenzionato a evitare una crisi di governo che potrebbe compromettere il lavoro programmato nel famoso contratto di governo.
fonte foto copertina: https://www.facebook.com/salviniofficial/